La fotografia, si sa, nasce nel 1839, contemporanea e figlia del processo d’industrializzazione delle società occidentali. Già all’inizio del secolo scorso la “fotografia industriale” era un ‘genere’ professionale che definiva le immagini realizzate per documentazione o promozione per incarico di aziende.
Più tardi, almeno fino alla fine degli anni Trenta, il fascino delle macchine e della tecnologia sarebbe stato indagato dalle avanguardie artistiche che rileggevano l’uomo e il lavoro come eroi del processo di industrializzazione. Dopo la Seconda guerra mondiale, il mondo dell’industria diventa terreno