Rìsi e cchjànti
()
About this ebook
Inoltre, in tutti i testi, la parola di Giovannino Borelli, che è parola arcana perché discesa dai padri, ma al contempo chiara ed incisiva, fino ad espandersi ed arrivare al cuore del lettore, è stata capace di assorbire stimoli e motivazioni legati ad un mondo circoscritto, ma volto all’universale. […]
Related to Rìsi e cchjànti
Related ebooks
Mistery Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSummer Song, CancióN Del Verano: Poems, Poemas Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe Flame Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe Drowned Book: Picador Classic Rating: 4 out of 5 stars4/5Innocents Abroad Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe Flame: The Tale of Love, Lust and Art in Venice Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe River in the Belly Rating: 5 out of 5 stars5/5¿Qué bolá?: (What´s up?) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTales of the Old Death. Second part of the saga Chronicles of the Storyteller Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPirin - Book III - The Gests of Nhalbar Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsThe Story of San Michele Rating: 4 out of 5 stars4/5Masters of Prose - Guy de Maupassant Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAmerican Sfumato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsWay of All the Earth Rating: 3 out of 5 stars3/51864 ... Fear About Capital Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEverything Else Comes By Itself Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlbumi: Klasikët Shqiptarë, #4 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsContemporary Poetry, Volume 1 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsA Book of Old Ballads — Complete Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTregenna Hill: Altars and Allegories Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPersuading Plato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOut by the Trees Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBeautiful Mess Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAucassin and Nicolete Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAucassin and Nicolete Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTales of My Native Town Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOn the Arc of Light and Silence Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSelected Writings of Guy De Maupassant Rating: 5 out of 5 stars5/5Burning Cold Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHe Held Radical Light: The Art of Faith, the Faith of Art Rating: 4 out of 5 stars4/5
Poetry For You
Inward Rating: 4 out of 5 stars4/5The Odyssey: (The Stephen Mitchell Translation) Rating: 4 out of 5 stars4/5The Iliad: The Fitzgerald Translation Rating: 4 out of 5 stars4/5The Divine Comedy: Inferno, Purgatory, and Paradise Rating: 5 out of 5 stars5/5Dante's Divine Comedy: Inferno Rating: 4 out of 5 stars4/5Beowulf Rating: 4 out of 5 stars4/5The Iliad of Homer Rating: 4 out of 5 stars4/5The Prophet Rating: 5 out of 5 stars5/5Dante's Inferno: The Divine Comedy, Book One Rating: 4 out of 5 stars4/5The Way Forward Rating: 5 out of 5 stars5/5The Canterbury Tales Rating: 4 out of 5 stars4/5Love Her Wild: Poems Rating: 4 out of 5 stars4/5For colored girls who have considered suicide/When the rainbow is enuf Rating: 4 out of 5 stars4/5Bedtime Stories for Grown-ups Rating: 5 out of 5 stars5/5The Odyssey Rating: 4 out of 5 stars4/5Tao Te Ching: A New English Version Rating: 5 out of 5 stars5/5Daily Stoic: A Daily Journal On Meditation, Stoicism, Wisdom and Philosophy to Improve Your Life Rating: 5 out of 5 stars5/5The Divine Comedy: Inferno Rating: 4 out of 5 stars4/5Dream Work Rating: 4 out of 5 stars4/5The Complete Poems of Emily Dickinson Rating: 4 out of 5 stars4/5Leaves of Grass: 1855 Edition Rating: 4 out of 5 stars4/5Selected Poems Rating: 4 out of 5 stars4/5Twenty love poems and a song of despair Rating: 4 out of 5 stars4/5Gilgamesh: A New English Version Rating: 4 out of 5 stars4/5Beyond Thoughts: An Exploration Of Who We Are Beyond Our Minds Rating: 5 out of 5 stars5/5The Complete Poems of Emily Dickinson (ReadOn Classics) Rating: 4 out of 5 stars4/5Edgar Allan Poe: The Complete Collection Rating: 5 out of 5 stars5/5Letters to a Young Poet (Rediscovered Books): With linked Table of Contents Rating: 4 out of 5 stars4/5Gilgamesh: A Verse Narrative Rating: 4 out of 5 stars4/5The Odyssey Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related categories
Reviews for Rìsi e cchjànti
0 ratings0 reviews
Book preview
Rìsi e cchjànti - Giovannino Borelli
GIOVANNINO BORELLI
Rìsi e cchjànti
Poesie nel dialetto calabrese di Sambiase
Presentazione di
Rosanna giovinazzo
Proprietà letteraria riservata
© by Pellegrini Editore - Cosenza - Italy
Edizione eBook 2015
Isbn: 987-88-6822-339-7
Via Camposano, 41 - 87100 Cosenza
Tel. (0984) 795065 - Fax (0984) 792672
Sito internet: www.pellegrinieditore.com - www.pellegrinilibri.it
E-mail: info@pellegrinieditore.it
I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi.
A quanti leggeranno questo libro,
con l’augurio che nel corso della vita
possano più ridere che piangere.
PRESENTAZIONE
"Rìsi e cchiànti di Giovannino Borelli è un testo in cui la purezza rustica e sincera del dialetto appare in tutta la sua straordinaria potenza e genuina bellezza. Non nuovo nella composizione di poesie dialettali, essendo questa la terza pubblicazione, Borelli esprime, nella lingua dei padri, il dialetto sambiasino, fatti, passioni, amori, dolori, emozioni, suggestioni, ricordi ed anche allegrie, che si compenetrano in modo avvincente e coinvolgente. Divisa in sezioni,
Na vòta… e mmòni,
Calàbria mìa,
Mòrti,
Sàtira e
Amùri", la raccolta di poesie spazia da una rivisitazione della memoria comparata con fatti e costumi di oggi, alla celebrazione di luoghi della Calabria che più connotano la sensibilità poetica dell’autore, al ricordo di anime nobili e di fatti tragici conclusisi con la morte, alla satira su personaggi, magari sui generis, dalla quale si scorge uno sguardo amorevole e di soffusa ironia e, infine, all’amore, sentimento dei sentimenti, trattato con dolcezza di ricordi e forse di rimpianti.
Le poesie sembrano nascere da storie e luoghi antichi, ma anche da situazioni palpitanti e vive del presente, e sembrano essere delle entità sottopelle, profondamente intime, che emergono, dapprima, credo, nell’oralità immediata che fu dei nostri padri, e poi nella scrittura, che protegge dal pericolo di far aleggiare la parola poetica nell’aria e disperderla nei mille meandri dell’universo.
Nella prima sezione, "Na vòta…e mmòni, il tema di fondo è il confronto ieri-oggi, ma anche il ricordo di fatti accaduti in passato e che sono indelebili nella memoria collettiva, come nella prima poesia
Trimàu lla tèrra, in cui il terremoto del 28 marzo 1638, che provocò distruzioni e morti nel lametino e non solo, offre lo spunto per uno struggente dialogo tra un padre e un figlio, piangente, disperato perché ha perso la mamma e i fratellini. E ne vien fuori uno splendido affresco sulla caducità della vita umana, sul destino e sulla morte che rende tutti uguali, persino il signore di Nicastro D. Cesare d’Aquino perì tra le macerie,
’U mpòrta si poràcciu, sì, o rignànti, àm’i murìri, oh hìgghju, tùtti quànti…. In altre, come in
Nù discùrzu, partendo da situazioni pittoresche, con un mercato che fa da sfondo, e un dialogo captato, origliato, finchè i due dialoganti non si accorgono di essere osservati, viene riportato l’eterno conflitto giovani/vecchi su usi e costumi di oggi rispetto a quelli di una volta…
Aricchjìni a nnàsu e arìcchji, hànu pèna, l’à’ vidìri… a fronte di
…pacchjàn’e giuvinèlli, ccu llu tùppu, a pittinìssa, sènza trùccu!, vrùndi e bèlli. In altre ancora, come in
Ppi ‘gnurànza e
Vijìl’e Capadànnu, l’ignoranza di una volta che portava le mamme a fasciare i figli appena nati
cùmu mùmmii giziàni ppi ‘u lli hàri sturtigghjàri" o ad imbottirli di infusi di papavero "ca hacìa ‘nciutiscìri" è, per così dire, compensata, dal senso di indignazione di fronte alle ingiustizie subite dal popolo calabrese nell’ultimo decennio dell’Ottocento, che qui è concretizzato nella lettera che "armènu Màstru Brùnu (scrisse) a ‘Mbèrtu Prìmu …ppi cci hàri u cazzijatùni" ( il riferimento qui è alla "Lìttira a ‘Mbèrtu Prìmu" del grande poeta serrese Bruno Pelaggi), a fronte, invece delle mollezze di oggi, nonostante le ingiustizie subite per la cattiva politica (…ccà na ribilliòni cci vulèra, àutru ca histijàri u Capadànnu) e della difficoltà di scrivere una lettera per protestare, come fece Màstru Brùnu, perché non sapremmo a chi indirizzarla, visto che "na murijàna sùnu, ‘sti minchjùni". In "Cuntintìzza", l’ultima poesia della prima sezione, il poeta cerca, senza trovarla, la