ULTIMI DATI DELL’AIRPORTS COUNCIL INTERNATIONAL (ACI)
ACI LATEST DATA
Siamo a una svolta nella ripresa dei voli?
A turning point in the recovery of flights?
Nel 2021, secondo le previsioni, la crisi avrebbe fatto perdere 5,4 miliardi di passeggeri rispetto alla proiezione di riferimento (la previsione pre-Covid-19 per il 2021), ovvero il 55% in meno del traffico passeggeri internazionale. Si tratta di meno della metà di quello che si è registrato nel 2019, con il traffico per il 2021 fermo a 4,4 miliardi (48,3%) dei 9,2 miliardi di passeggeri di due anni fa. Airports Council International (Aci) World ha diffuso gli ultimi dati sull’impatto del Covid-19 sul traffico internazionale di passeggeri e sull’industria aeroportuale, mentre il settore si avvia verso una potenziale svolta nella ripresa dei viaggi. Malgrado una ripresa più lenta del previsto e il persistere delle difficoltà finanziarie, l’allentamento delle restrizioni sui viaggi nei principali mercati dell’aviazione porta un rinnovato ottimismo e slancio, seppure nel contesto delle nuove tensioni geopolitiche. Il traffico nazionale ha continuato a sostenere la ripresa, raggiungendo quasi 3,4 miliardi di passeggeri, pari al 63,4% dei livelli del 2019. Il volume del traffico passeggeri internazionale rimane notevolmente indietro e si stima che ammonterà a soli 1,05 miliardi di passeggeri all’anno, ovvero il 27,8% del livello del 2019. Nel 2022, si prevede che il Covid-19 faccia perdere circa 3,7 miliardi di passeggeri rispetto alla proiezione di riferimento, un calo del 36,1% del traffico globale. Rispetto ai livelli del 2019, rappresenterebbe una flessione del 28,9%. Secondo le proiezioni, il volume del traffico nazionale dovrebbe riprendersi nel 2022 più rapidamente del traffico internazionale, raggiungendo un totale di 4,46