Rassegna

Secondo il designer francese Ora ïto che abbiamo intervistato in queste pagine, “il futuro è un modo di vivere”. Dall’automotive al benessere della persona, dalla robotica alla casa intelligente, il settore tecnologico è oggi più che mai orientato alla sostenibilità, intesa sia in termini di rispetto dell’ambiente sia di miglioramento dei modi di vivere. Questa tendenza si traduce in sistemi di gestione dei consumi e nella scelta dell’alimentazione elettrica, per le auto così come anche per i piani cottura, per inquinare meno. Si traduce inoltre in tecnologia robotica e automazioni digitali per migliorare la qualità del tempo delle persone. Nelle pagine seguenti, una carrellata di prodotti propone nuovi stili di vita per il prossimo futuro. Emerge, da un lato, l’attenzione crescente a rendere le città più vivibili ripensando al modo in cui ci si sposta e, dall’altro, la centralità del mondo della casa con il crescente sviluppo della domotica e di elettrodomestici smart che rendono sempre più facile e connessa la vita domestica.

Technology According to the French designer Ora ïto, interviewed here, “the future is a way of living”. From automotive to personal wellbeing, robotics and the Smart Home, today the technological sector is more and more about sustainability, taken to mean both respect for the environment as well as improvements in terms of lifestyle. This trend translates into a control of energy consumption and electrical power because it is less polluting, robotic technology and digital automations because they contribute to improving the quality of people’s time. The following pages present a round-up of technological products that will characterise our way of life in the near future. On the one hand there is a growing emphasis on making cities more liveable by rethinking the way we move around and on the other, the importance of the home with the increased development of domotics and smart automation in the sphere of domestic appliances to make home life easier than ever.

Designer

Il futuro secondo Ora ïto

Prima di essere conosciuto come Ora ïto, il suo nome era Ito Morabito: un ragazzo di poco più di 20 anni che, a metà degli anni Novanta, aveva sfidato il concetto di proprietà intellettuale attraverso un uso spregiudicato dei nuovi media.

Con un gesto artistico e irriverente, aveva pubblicato in Rete una serie di oggetti disegnati da lui, sfruttando però l’immagine e i loghi dei più importanti marchi commerciali del mondo.

La spiccata multidisciplinarità che caratterizza il profilo del designer francese si ritrova anche nel centro per l’arte Marseille Modulor (MaMo) che Ora ïto ha aperto 10 anni fa al nono piano dell’Unité d’Habitation di Marsiglia, la sua città natale, e dove ha ospitato le opere di artisti contemporanei del calibro di Daniel Buren, Dan Graham e Felice Varini.

Le sue creazioni sono sempre in anticipo sui tempi. Ora ïto firma progetti dal design futuristico, innovativi dal punto di vista formale e tecnico. “Il futuro adesso è natura”, ci ricorda Ora ïto. “Il futuro non ha lo stesso significato di 20 anni fa. Oggi, il futuro è tornare a un ritmo semplice, alle cose normali. È un modo di vivere”.

Dietro questa filosofia della semplicità, si nasconde un’idea di riduzione dei materiali che integra un aspetto ecologico ed ecoresponsabile nel suo processo creativo, manifesto nel progetto dei treni della metropolitana di Aix-Marseille-Provence che verrà completata nel 2023. “In questa epoca, la velocità negli spostamenti urbani non è più prioritaria. Lo sono, invece, la sicurezza e il risparmio energetico. Per questo, ho progettato un vagone con grandi vetrate e forma squadrata, che non punta all’aerodinamicità delle linee”.

“Che siano navi, metro, tram, biciclette, dispositivi elettronici o oggetti di design, la mia filosofia progettuale è la stessa, e consiste in un certo modo di gestire i volumi e di ridurre la materia”, spiega ancora. La semplificazione delle forme si legge nel telaio in carbonio e alluminio della e-bike Angell, realizzata insieme al fondatore di Meetic Marc Simoncini, che coniuga un design sinuoso a un sistema di controllo digitale.

The future according to Ora ïto

Before he was known as Ora ïto, his name was Ito Morabito and at the age of just