Un Padre Della Radiologia Italiana Francesco Paolo Sgobbo: Cenni biografici, scritti e pubblicazioni scientifiche

By GIOVANNI SAVIGNANO

In questo volume l'autore racconta di come un illustre medico e scienziato irpino abbia dato un notevole contributo al progresso e sviluppo  della Medicina: in particolare, sull'importanza della Scuola  italiana  nel mondo dall'Elettroterapia alla Radiologia. Francesco Paolo Sgobbo è uno dei grandi protagonisti della Scuola medica partenopea e, assieme a maestri, amici e colleghi, ebbe modo di distinguersi all'indomani della scoperta dei Raggi X da parte del fisico tedesco Wilhelm Konrad Roentgen. Già nei primi mesi del 1900, ebbe l'insegnamento della Elettroterapia nella Regia Università  di Napoli, cominciando anche ad impartire iniziali nozioni di Radiologia (di fatto diventa il primo docente in materia: Elettroradiologia). Il prof. Sgobbo è uno dei padri della Radiologia italiana ed europea.  L'elettricità e i raggi X hanno rivoluzionato la diagnostica medica, influenzando enormemente l'evolversi della ricerca scientifica. Il medico irpino si dedica anche alla vita sociale e politica ed è deputato al Parlamento e anche Presidente dell'Ordine dei Medici e dell’Amministrazione provinciale di Avellino.

• Language: Lietuvių
• Publisher: CORRIERE s.r.l.
• Release date: Aug 24, 2020
• ISBN: 9788894147933

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Francesco Paolo Sgobbo

Medico e Scienziato Irpino

FRANCESCO PAOLO SGOBBO

In copertina: Primitivo apparato per Raggi X.W.C. Roentgen dal sito http://www.akisrx.com

Immagini e testi utilizzati in collana sono di dominio pubblico

Giovanni Savignano

FRANCESCO PAOLO SGOBBO

Medico e Scienziato Irpino

Cenni biografici, scritti e pubblicazioni scientifiche

PREFAZIONE

Senza il recupero della memoria non si può costruire il futuro. Sembra un concetto scontato, a volte anche usato a sproposito, e invece questo dire è il fondamento della storia dell'umanità. In questo scenario si colloca la preziosa ricerca di Giovanni Savignano, medico, stimato radiologo e, soprattutto, ricercatore molto apprezzato. Lo studio che segue riguarda lo scienziato arianese Francesco Paolo Sgobbo, nato nel 1860, medico radiologo. La grandezza del personaggio si rileva dall'accurata biografia che Savignano ha attinto da fonti documentarie che hanno soprattutto valore scientifico. Lo scienziato Sgobbo agisce in un contesto di eccellenze culturali che sono il vanto della migliore tradizione di impegno civile e sociale dell'Irpinia: da Paolo Grasso, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco De Sanctis, Pietro Paolo Parzanese. Il loro vissuto è fondamento di nobili pagine della cultura europea ed internazionale. Francesco Paolo Sgobbo non è certo una figura minore della scienza planetaria. Personaggio eclettico, curioso come tutti gli intellettuali assetati di conoscenza, allarga lo sguardo oltre il suo impegno medico per dialogare con le Istituzioni. Con Alfonso Rubilli si cimenta nella campagna elettorale del 1919 sfiorando il successo per una manciata di voti. Ma è la scoperta dei raggi X che colloca lo scienziato arianese tra le menti eccelse del panorama medico. La descrizione che ne fa Giovanni Savignano, è appassionata e a tratti perfino fantastica. Si incrociano professionalità eminenti con una acuta e puntigliosa ricerca che rendono prezioso il lavoro fatto dallo scienziato Sgobbo e il rilievo che Savignano sottolinea con la complicità di chi legge nel passato e ritrova la motivazione della sua scelta professionale. Il testo si arricchisce di una intensa produzione di problemi affrontati dallo scienziato sia nell'impegno medico che oltre la sua stessa professione. Di qui la poliedricità dello scienziato che manifesta il suo pensiero in non pochi testi puntualmente arricchiti di una bibliografia che consegna anche la contestualità del suo tempo. Un riconoscimento particolare va a Giovanni Savignano che con questapubblicazione rende merito ad una figura eccellente della storia della medicina che egli continua nel segno di un passato che mai potrà essere dimenticato.

Avellino 5 giugno 2020

Gianni Festa

PROLOGO

Per poter realizzare questo Quaderno su di una storia appresa nell’Istituto di Radiologia del vecchio policlinico di Napoli (prima col professore Antonio Rotondo ¹ davanti ad un quadro-foto di un cattedratico della Regia Università di Napoli e, successivamente, richiamando la storia casualmente col prof. Roberto Grassi ² ), sono stati necessari studi e