Crystal Palace, edificio-manifesto / Crystal Palace, building-manifesto
1851. Una tragedia, la grande carestia irlandese, ha spinto pochi anni prima il Governo guidato da Sir Robert Peel ad abolire i dazi sul grano. Era una battaglia dei ceti emergenti, quella borghesia che sente di stare inventando il futuro, un nuovo prodotto alla volta. Da poco, per citare uno storico importante, “una grandinata di aggeggi si, a Hyde Park. L’impianto ricalca quello delle basiliche, le navate si succedono, gli archi disegnano una grande galleria, che tutt’oggi ci ricorda le gallerie dell’Ottocento. La Rivoluzione industriale è organizzazione del lavoro, è fabbrica, ma è soprattutto tecnologia. Il secolo dei lumi lascia in eredità il desiderio di riconoscere sovranità alla luce. E dove mai la luce è stata più padrona di ogni angolo che in questo palazzo di cristallo? L’uomo esce dallo stato di minorità quando si dissipano le tenebre della superstizione, ma soprattutto quando la scienza diventa strumento per liberare la vita quotidiana dal bisogno e dalla malattia. Il Crystal Palace era più che un simbolo: un edificio-manifesto.
