Casa come me
A house like me
In Paris, the Spanish artist’s home and studio are practically the same: preparatory works, sketches, postcards everywhere and the walls, full of paintings, writings and photographs
Il presente infinito della pittura di Miquel Barceló
“In questi mesi di pandemia, sembra di essere alla fine del mondo. Mi soffermo spesso a pensare alle persone a cui tengo o che hanno significato qualcosa per me. Mi manca tantissimo Paul Bowles, con la sua vita di artista contrassegnata da una libertà infinita. Quegli incontri spensierati con lui mi riportano alla mente gli inizi degli anni Settanta a Maiorca, con gli amici, le serate passate a fumare, una bohème irripetibile”. Miquel Barceló mi accoglie con un sorriso nella sua casa nel Marais. “A Parigi sono arrivato nel 1983, ho poi alternato periodi in Italia, a New York e in Africa per trasferirmi qui definitivamente nel 1990. Prima ho preso lo studio; a seguire, come un’estensione naturale, è nata la casa”. Casa e studio quasi non
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