Domus

I limiti della città / City limits

Vivere con il vermone / Living with the big worm

Quella che serpeggia per il centro di San Paolo del Brasile è una mostruosità infrastrutturale: un’arteria sopraelevata che supera l’altezza delle finestre del terzo piano degli edifici circostanti.

Il Minhocão (il ‘vermone’) o Via Elevada Presidente João Goulart, secondo la denominazione ufficiale, è un sovrappasso di 2,8 km che parte dall’estremità della zona occidentale e attraversa il distretto del centro penetrando nel cuore della città, strangolandolo e opprimendone il panorama. Benché esemplare della tendenza antisociale nello sviluppo urbano dell’ultimo mezzo secolo, è divenuto contemporaneamente l’immagine dei recenti tentativi di rivendicazione dello spazio pubblico. All’inizio del 2018 è stato approvato un progetto di legge che prevede la sua conversione a parco. Mentre parecchie città di tutto il mondo stanno promuovendo progetti che rappresentano ciascuno la propria risposta all’High Line newyorkese, quello di San Paolo è uno dei meno probabili e, al contempo, dei più necessari.

San Paolo non è mai stata una città monumentale come Rio de Janeiro, costruita per governatori e preti. Può essere un luogo che disorienta, privo com’è di punti di riferimento geografici e umani. A parte, forse, il MASP, il museo d’arte moderna di Lina Bo Bardi, a San Paolo non esistono le classiche immagini da cartolina. È il regno dell’automobile e dello urbano: la sua migliore rappresentazione visiva è probabilmente quella di un mare di grattacieli. Per chi ama la città, questo aspetto può essere parte del suo fascino: è una città da vivere, non da ammirare. Quello che certamente manca è uno spazio pubblico sufficiente. Benché ogni giorno vi transitino 78.000 veicoli, di sera e nei fine settimana il Minhocão si trasforma, chi porta il cane a passeggio, chi si fuma una canna sullo , chi prende il sole e chi va in bici. Ognuno di loro ne occupa temporaneamente l’intera lunghezza. Il parco sopraelevato s’innalza da 6 a 8 m rispetto al livello stradale, in una convivenza tutta speciale con la densità degli edifici adiacenti.

You’re reading a preview, subscribe to read more.

More from Domus

Domus6 min read
Liberare L'aria: Come Ascoltare L'universo In Una Tela Di Ragno / Free The Air: How To Hear The Universe In A Spider's Web
Tomás Saraceno ha messo a punto una prassi artistica che assume la forma di un laboratorio sperimentale di ricerca, di una creazione d'arte, di un impegno comunitario, di una collaborazione tra umani e non umani, mirando nell'insieme a sviluppare nuo
Domus1 min read
Domus
Empedocle Inserto / Insert domusforum – the future of cities 2022 Domus 1075 gennaio / January 2023 A cura di / Curated by Massimo Valz-Gris Testi / Texts Walter Mariotti, Massimo Valz-Gris Fotografie / Photos Mirko Cecchi Traduzioni / Translations D
Domus3 min read
Il Sublime E L'invisibile/ Sublime And The Invisible
Nei primi paragrafi del Disagio della civiltà, Sigmund Freud descrive un particolare, universale sentimento oceanico: un sentimento di assenza dei limiti, un vincolo indissolubile, di connessione al mondo esterno nella sua forma integrale. L'opera di

Related Books & Audiobooks