Parola di Fiaba
By Catia De Marco, Lorenzo Carrara, Otilia Meza and
()
About this series
Se l’aquilone che vola spesso nei cieli non è solo un giocattolo, ma un appello lanciato alla divinità perché mandi soprattutto la pioggia secondo un credo indonesiano, il pescatore che sacrifica agnelli a un dato luogo perché lo considera animato da una forza vitale o il fantasma che si dimostra più ingenuo dei bambini si rifanno a una tradizione indigena, mentre le storie di sultani e di eroi appartengono a quella islamica.
Nessuna traccia, però, in Malesia, di rivalità etnica. Il messaggio di queste popolazioni è pacifico. Organizzate in piccole comunità multifamiliari, sono legati sì dal lavoro e dagli interessi ma anche da una consuetudine di rispetto reciproco, per cui la lettura di queste fiabe risulta particolarmente rasserenante.
INDICE
Ringraziamenti
Introduzione
ESSERI INVISIBILI E BOMOH
Come Keling trovò Kumang
Il fantasma del pozzo
Itam e la principessa dei Bunian
Fatima e i fantasmi
ALBERI PARLANTI E ANIMALI STRAORDINARI
Come il daino ingannò i coccodrilli
La tigre e l’uomo gentile
Minah e la volpe
Pong Kapong, l’uccellino
Il cannone di Tamelan
Il cervo, la capra e il mosco
L’inaspettata fortuna di Hassan
L’albero di Siburan
Il sultano e il fringuello
IL GIUSTO AGIRE
Il re dei pesci
L’anello magico
Le due sorelle
Il tumulo del bugiardo
Bujang Terboyoi o le sette colline
La bella e la brutta
Il discepolo migliore
Leela e Manya
Il piccolo uomo verde
La magica borsa di riso
Il flauto parlante
Il colombo d’oro
Il principe Chang Kurop
La monetina
L’INGANNO DELLA MORALE
Lo sciocco del villaggio
La lunga attesa
La tela maledetta
Il topo dai denti taglienti
IL MITO E LA STORIA
La città del leone
Il ventaglio della principessa
Wau Bulan
Come Dalat prese il suo nome
L’albero del sangue
Il riso magico
Il posto del vero amore
I sette villaggi di Rirong Saong
La grotta di Krokong
Batu Burung
STORIE DI EROI E DI SULTANI
Il drago e la perla
I pirati di Riu
L’arrotino
Sihodoh
L’insolita esperienza di Raja Sultan
Il sultano Husain di Haru
Hang Tuah
Bibliografia
Fonti delle fiabe
Titles in the series (9)
- Fiabe e storie coreane
1
Paese colpevolmente trascurato, se non ignorato, dalla cultura italiana, la Corea possiede uno dei più vasti patrimoni di letteratura orale di tutto l’Estremo Oriente. Le influenze di filosofie come il buddhismo e il confucianesimo, originariamente estranee alla cultura tradizionale, lungi dall’aver sepolto o appiattito la vivacità intrinseca del carattere originario coreano ne hanno invece potenziato la fantasia e gli strumenti della narrativa. In queste fiabe, la maggior parte delle quali mai tradotte al mondo, emergono alcuni elementi fondamentali: l’inviolabilità del rispetto tra padri e figli (e figli e padri); la considerazione degli animali, molti dei quali rientrano nel mito; il sostrato sciamanista del paese, al quale si rifanno tante storie di geni, spiriti, fantasmi; l’ideale dell’Amore, pur considerato dalla società, rigidamente strutturata in classi, un sentimento marginale; il sogno della metamorfosi, concepita come legge del contrappasso, e, soprattutto, la capacità di accettare un’endemica, sempre presente povertà, ma anche di impegnarsi per reagirvi. In questa nuova edizione l’introduzione è stata ampliata e sono stati aggiunti, oltre ad altre fiabe, anche un apparato informativo per il lettore e nuovi e più recenti riferimenti bibliografici.
- Saghe e leggende irlandesi
Sarà forse capitato a qualcuno dei lettori, durante una visita in Irlanda, di doversi rifugiare in un piccolo pub di campagna per ripararsi da un improvviso - anche se non inaspettato - scroscio di pioggia, e di restare ad ascoltare affascinato, davanti a un grog bollente o una dissetante Guinness, a seconda delle stagioni, il colorito racconto di un anziano avventore. La parlantina sciolta e la fantasia accesa fanno infatti parte del patrimonio tradizionale irlandese, tanto quanto il verde quadrifoglio o la festa di San Patrizio. Per quanti sforzi la moderna civiltà tecnologica stia facendo per cancellare dalla memoria collettiva il patrimonio culturale e tradizionale del passato, l’Irlanda è un Paese dove questo patrimonio viene tuttora vissuto in prima persona, o almeno rispettato ricordato con reverenza. Esistono tre raccolte di racconti irlandesi che hanno particolarmente importanza per il mondo celtico: il ciclo mitologico, che include il Leabhar Gabhala, o il Libro delle invasioni; il ciclo dell’Ulster, la cui parte principale è una raccolta di storie nota come il Tain Bo Cuailnge, La razzia di bestiame di Cooley; e infine il ciclo di Finn. La selezione che vi proponiamo in questo volume riporta esempi di tutti e tre i filoni.
- Fiabe di Kathmandu
1
Questo libro fornisce un’analisi completa del folklore in generale, ma anche uno studio tematico e strutturale dei racconti popolari nepalesi e aiuta i lettori a comprendere i costumi e le tradizioni più interessanti dello stile di vita nepalese tra mito, leggenda e folklore, evidenziando alcune caratteristiche poco conosciute o dimenticate di quest’ultimo. In questa raccolta viene data enfasi a quei racconti delle comunità newar e parbate di Kathmandu, che è il punto centrale della cultura e della civiltà nepalese, e anche il crogiolo di induismo e buddhismo, ma sono narrate anche le vicende di sciocchi e di bricconi che si alternano a storie d’amore e di sessualità; si narra con tutta naturalezza di serpenti che hanno donne come amanti, di alberi che si innamorano e di dèmoni e di yeti impegnati in vicende tra il drammatico e il grottesco, perchè per i nepalesi le fiabe devono soprattutto divertire.
- Elfi e streghe di Scozia
Le fiabe scozzesi scaturiscono da quella ricchissima sorgente che è la cultura celtica. I personaggi che le popolano sono fate, folletti buoni o malvagi, elfi d'acqua, streghe e giganti. Ma sopra tutte queste figure stende la sua ombra la nera sagoma dell'Each-Uisge, il terribile cavallo d'acqua che vive nelle profondità dei loch, i laghi di cui la regione è disseminata. Nelle fiabe raccolte in questo volume da Lorenzo Carrara, studioso che svolge da diversi anni ricerche sulla Scozia e le sue tradizioni, gli incontri e gli scontri di queste creature con il mondo dei mortali hanno come ambientazione l'antica organizzazione sociale dei clan e sfondo l'affascinante scenario delle Highlands scozzesi, terre aspre e di sconvolgente bellezza.
- Fiabe inglesi di spettri e magie
Fate, folletti, spettri, dèmoni, streghe, maghi, dragoni e creature misteriose e meravigliose sono i personaggi che animano queste fiabe, voci delle molte culture diverse di cui consiste quella anglo-sassone. Tramite la Bretagna e la Normandia infatti poterono confluire in Inghilterra elementi di matrice latina e mediterranea, mentre dal cuore del continente europeo venne l’impronta di quei popoli guerrieri che portavano con sé mitologie e cosmogonie splendide e terribili. Dalla Scandinavia le genti del Nord nevoso e scintillante con le loro navi vichinghe e i loro miti approdarono più volte sulle sponde inglesi. E a tutte queste presenze, che nel corso dei secoli dovevano portare con sé, oltre al ferro e al fuoco, anche la linfa di cultura tanto diverse e vitali, si aggiungeva quella magica delle popolazioni celtiche, che dalle coste atlantiche, tramite il Galles e la Scozia, giunsero a stabilire con la gente anglo-sassone un contatto di enorme valore e portata. Di volta in volta amici e nemici, i Gaeli avrebbero regalato ai loro vicini migliaia di spunti meravigliosi che è oggi possibile ritrovare nelle fiabe e nelle leggende popolari inglesi, di cui dà un saggio questo affascinante volume.
- Fiabe di Praga magica
La stravaganza delle situazioni e dei personaggi, tipica dello spirito ceco intriso di una graffiante ironia, lega fra loro queste fiabe, in cui, tanto per fare qualche esempio, una coppia tenta a più riprese di restituire il maltolto al legittimo proprietario, senza riuscirci; un diavolo sfugge terrorizzato all'abbraccio di una zitella che non vuole mollarlo; un contadinotto è convinto di aver imparato il latinoe un falsco sciocco crea una serie di equivoci cambiandosi ogni volta di nome. La curatrice del volume, studiosa di lingue e letterature slave, ha scelto queste storie nell'immenso patrimonio folcloristico cecoslovacco, privilegiando quelle della Boemia e della Moravia, regioni in cui la gente è particolarmente dedita a "sognare". INDICE Introduzione KAREL JAROMÍR ERBEN Nota biografica I tre capelli d’oro del Vecchio So Tutto Fiaba sulla Miseria con un occhio solo Il ricco e il povero Dio sa come punire gli uomini Come la gente ripaga L’Intelligenza e la Felicità Le tre filatrici Le mele d’oro e i nove pavoni Il Lungo, il Largo e l’Acuto “Cuoci pentolino” La fanciulla dai capelli d’oro BOŽENA NĚMCOVÁ Nota biografica Come Beppe imparò il latino Chi è più sciocco L’arguta montanara Beppe lo sciocco La donna dei boschi Il gatto, il gallo e la falce Chi s’è mangiato i piccioncini? L’orafo saggio Il sale più prezioso dell’oro La manina di alabastro Compare Matteo L’accorta principessa I sette corvi Il diavolo e Caterina Bibliografia
- Leggende Maya e Azteche
Fin dai tempi antichi l’immaginazione dell’uomo ha creato storie che, nel tempo, sono diventate vere opere letterarie. Così il leggendario, a poco a poco enfatizzato, sfumato ed abbellito, diventa quasi sempre una storia soprannaturale o storica perché miti e leggende non sono altro che deformazioni della storia. Se analizziamo la storia dei popoli, scopriamo che tutti in profondità hanno come radice un principio di leggenda. Tutti i nostri monumenti, rovine, eroi e guerrieri, nei nostri fiori e uccelli, fiumi e laghi, catene montuose e vulcani si nasconde una leggenda che scorre semplice, sensibile e ingenua come l’anima di questi popoli. INDICE Introduzione di Marco Grassano Le voci costanti dell’immaginario Citkactli (stella) Tlacahxóchitl fior di verga (tulipano) Atliztaxóchitl fior bianco (aro) Huapactzin (signore vigoroso) Coyolxóchitl (fior di palma) La dolce morte Axóchitl fiore d’acqua (ninfea alba) Tochtli (il suo coniglio) Macuilxóchitl Cempoalxóchitl-venti petali (petali) Cochteca fiore del sonno (papavero) Xicóatl (stella errante) Macpaxóchitl (fiore di piccolo mano) La bimba del colle dei cipressi Mucuy (tortora) Kay Nicté (canto al fiore) Gli ingannatori Maquech (sei uomo) Il principe Kuk Sac Nicté (bianco fiore) Xtucumbì-Xumán (signora nascosta) La ribelle L’impresa dell’uccello falegname Nicté-Há (fior di loto) Principe Pappagallo Il miracolo degli dèi Calahuit Pon (incenso degli dèi) Jaina l’immortale
- Fiabe e leggende della Malesia
Frutto di migrazioni etniche succedutesi nel tempo - prima gli indonesiani, poi i cinesi, poi gli indiani – e religiose – buddisti, taoisti, maomettani – la popolazione malese che abita il Borneo e gli stati di Sarawak e di Sabah ha in sé i germi di varie culture. Se l’aquilone che vola spesso nei cieli non è solo un giocattolo, ma un appello lanciato alla divinità perché mandi soprattutto la pioggia secondo un credo indonesiano, il pescatore che sacrifica agnelli a un dato luogo perché lo considera animato da una forza vitale o il fantasma che si dimostra più ingenuo dei bambini si rifanno a una tradizione indigena, mentre le storie di sultani e di eroi appartengono a quella islamica. Nessuna traccia, però, in Malesia, di rivalità etnica. Il messaggio di queste popolazioni è pacifico. Organizzate in piccole comunità multifamiliari, sono legati sì dal lavoro e dagli interessi ma anche da una consuetudine di rispetto reciproco, per cui la lettura di queste fiabe risulta particolarmente rasserenante. INDICE Ringraziamenti Introduzione ESSERI INVISIBILI E BOMOH Come Keling trovò Kumang Il fantasma del pozzo Itam e la principessa dei Bunian Fatima e i fantasmi ALBERI PARLANTI E ANIMALI STRAORDINARI Come il daino ingannò i coccodrilli La tigre e l’uomo gentile Minah e la volpe Pong Kapong, l’uccellino Il cannone di Tamelan Il cervo, la capra e il mosco L’inaspettata fortuna di Hassan L’albero di Siburan Il sultano e il fringuello IL GIUSTO AGIRE Il re dei pesci L’anello magico Le due sorelle Il tumulo del bugiardo Bujang Terboyoi o le sette colline La bella e la brutta Il discepolo migliore Leela e Manya Il piccolo uomo verde La magica borsa di riso Il flauto parlante Il colombo d’oro Il principe Chang Kurop La monetina L’INGANNO DELLA MORALE Lo sciocco del villaggio La lunga attesa La tela maledetta Il topo dai denti taglienti IL MITO E LA STORIA La città del leone Il ventaglio della principessa Wau Bulan Come Dalat prese il suo nome L’albero del sangue Il riso magico Il posto del vero amore I sette villaggi di Rirong Saong La grotta di Krokong Batu Burung STORIE DI EROI E DI SULTANI Il drago e la perla I pirati di Riu L’arrotino Sihodoh L’insolita esperienza di Raja Sultan Il sultano Husain di Haru Hang Tuah Bibliografia Fonti delle fiabe
- Miti e leggende degli Indiani d'America
Raccolte da un esperto di letteratura indiana americana, questa antologia si divide in due parti corrispondenti a due periodi storici fondamentali: “prima dell’arrivo dell’uomo bianco” e “dopo l’arrivo dell’uomo bianco”. È questo evento che lega tra loro popolazioni dapprima indefinite, sparse ai quattro lati del continente nordamericano, negli altipiani e nelle praterie. Diversi tra loro anche nei tratti fisici, ma uniti da un comune passato di lotta per la loro preservazione materiale e culturale, questi uomini che non conoscevano la scrittura hanno tuttavia accumulato un ricco patrimonio di canti, miti, leggende, narrazioni sacre e profane che testimoniano la loro resistenza alla distruzione, tanto che oggi, anziché scomparire, la cultura indiana americana viene propagata in tutto il continente da movimenti di liberazione/salvezza sempre più attivi e determinati. Un libro per tutti gli amanti dell’etnologia, dell’antropologia, del folclore, della favolistica e della poesia. Francesco Meli ha insegnato letteratura americana all’Istituto Universitario di Lingue Moderne di Milano. Ha introdotto in Italia la letteratura indiana americana contemporanea. Ha scritto e curato molte pubblicazioni sull’argomento.
Related to Parola di Fiaba
General Fiction For You
Il maestro e Margherita Rating: 4 out of 5 stars4/5Confessioni di un prof Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI fratelli Karamazov Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Divina Commedia: edizione annotata Rating: 4 out of 5 stars4/5Confessioni di uno psicopatico Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutte le fiabe Rating: 4 out of 5 stars4/5L'isola misteriosa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa coscienza di Zeno Rating: 4 out of 5 stars4/5Le undicimila verghe. Il manifesto dell'erotismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSette sfumature di eros Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe più belle fiabe popolari italiane Rating: 5 out of 5 stars5/5Racconti dell'età del jazz Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUlisse Rating: 4 out of 5 stars4/5Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio Rating: 4 out of 5 stars4/5I Malavoglia Rating: 4 out of 5 stars4/5DANTE dalla lingua alla patria: Nel settecentenario della morte (1321-2021) siamo ancora "Figli del Duecento" Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa metamorfosi e tutti i racconti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLotta fra titani Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Diario di Anne Frank Rating: 4 out of 5 stars4/5Inferno: Tradotto in prosa moderna-Testo originale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'idiota Rating: 4 out of 5 stars4/5Tutto Sherlock Holmes Rating: 4 out of 5 stars4/5La luna e i falò Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl nome della rosa di Umberto Eco (Analisi del libro): Analisi completa e sintesi dettagliata del lavoro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI capolavori Rating: 4 out of 5 stars4/5Al Paradiso delle Signore Rating: 4 out of 5 stars4/5Tradizioni di famiglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl giardino segreto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe metamorfosi Rating: 4 out of 5 stars4/5
Related categories
Reviews for Parola di Fiaba
0 ratings0 reviews