Circular construction? It’s the beginning of the revolution
L’applicazione di principi di economia circolare nel settore delle costruzioni è un tema cruciale per il conseguimento dei Goal 11 e 12 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Se guardiamo in particolare alle attività dei progettisti, sono tante le azioni che concretamente possono contribuire alla trasformazione di un settore industriale importante come quello dell’edilizia, convertendolo da sistema lineare a circolare. Una fotografia dello scenario italiano del settore può essere un buon riferimento per approfondire questo tema. L’edilizia in Italia rappresenta il 15% del Pil, coinvolge 1.5 milioni di addetti, divisi in 385mila imprese e 350 tecnici professionisti. È . Ma, in ottica più moderna, occorre intraprendere azioni anche per la riduzione della CO «immagazzinata» nelle costruzioni, la cosiddetta , ovvero la quantità di anidride carbonica dispersa già durante l’estrazione delle materie prime, la loro trasformazione in materiale da costruzione e nel processo di posa in opera. Nel nostro Paese la trattazione di questo tema è agli albori, e per questo è fondamentale stimolare il contributo dei progettisti rispetto a questa sfida.
