Going beyond the concep of smart city, expanding the capacity of cities to serve their inhabitants, respecting the environment, relaunching the local economy with a focus on people, and making public services more efficient. Stefano De Capitani, President of Municipia, illustrates a new vision for urban centres where people's use of time and space is augmented
Augmented City. Una città in grado di rispondere alle nuove esigenze, in un contesto sociale profondamente mutato dalla pandemia, dimostrando agli amministratori come la digitalizzazione sia un'occasione unica di progresso e buon governo. La mission di Municipia, parte del Gruppo Engineering, la digital transformation company leader in Italia e in continua espansione nel mondo, è «aumentare la città», affiancando i comuni di ogni dimensione nel percorso di trasformazione digitale, realizzando servizi innovativi attraverso investimenti privati e assorbimento del rischio operativo. Stefano De Capitani, presidente di Municipia, ha più di 20 anni di esperienza alla guida delle maggiori società pubbliche di innovazione, oltre che di strutture nazionali deputate alla finanza locale e ai servizi innovativi per gli enti locali.
Domanda. Presidente, è corretto definire le Augmented Cities come città tecnologiche, resilienti e sostenibili?
Risposta. «Sicuramente questi aggettivi sono corretti. Oggi le città devono affrontare più complessità che in passato e quindi devono avere una capacità aumentata. Vogliamo superare la concezione di smart city, in cui la tecnologia è considerata come un fine, mentre essa è un mezzo per rendere le città più abili da diversi punti di vista».
D. Che anno è stato il 2021 per le Augmented Cities?
«Le città e chi le amministra hanno da sempre, introducendo tecnologie che lo supportassero. Come se non bastasse, hanno dovuto pensare al futuro, perché è arrivato il Pnrr. Quindi, credo che sia stato un anno incredibilmente faticoso e impegnativo».