Plaza of Kanagawa Institute of Technology, Kanagawa, Giappone / Japan

A gently curving floor and a semi-open roof characterise this large versatile structure, which is permeable to the elements and connected to nature

Nell’inverno del 2008 veniva completato il laboratorio KAIT presso il Kanagawa Institute of Technology. All’angolo est del sito, nell’autunno dello stesso anno, iniziava la progettazione della piazza adiacente. Dal momento che il programma prevedeva la realizzazione di uno spazio versatile e semi-esterno, ci siamo chiesti proprio il significato di questi due concetti. La piazza del KAIT non è uno spazio omogeneo. Nell’università erano già presenti molte aree polivalenti, ma il committente richiedeva che la polivalenza fosse temporale e non funzionale.

Nel complesso, infatti, non erano presenti ambienti dove gli studenti potessero rilassarsi. C’era bisogno quindi di un luogo dalle capacità attrattive, che portasse a un ‘alleggerimento’ della forte impronta funzionale degli edifici del campus. Questo spazio doveva consentire agli studenti di sdraiarsi per terra a godere di un pranzo o di una conversazione, di riflettere o di riposarsi. Qui, gli atleti del clubsportivo avrebbero potuto allenarsi in giorni piovosi, mentre gli studenti avrebbero potuto esporre progetti di tesi e celebrare le varie festività. In questo modo, il progetto si sarebbe potuto focalizzare su come trascorrere il tempo, più che su come usare lo spazio.

Quando si mette in primo piano la modalità d’uso, l’attenzione viene posta sul raggiungimento di un obiettivo; quando, invece, ci si concentra sull’esperienza dello scorrere del tempo, viene a mancare una funzione precisa. Pensando al tipo