Intelligenza Visiva: L’immaginazione come strumento di guarigione

By Annalisa Tolentinati

All’interno di questo libro troverete punti di riflessione sulla guarigione (psico-anatomica) la quale avviene attraverso un procedimento empirico.
L’intento è di offrire al lettore punti di vista differenti ma possibili, tali da riuscire ad apprendere l’utilizzo dell’immaginazione “introspettiva” di una possibile realtà simultanea costruita dall’osservatore.
L’uso di questo strumento è andato perduto nel tempo e limitato per istinti umani socialmente evolutivi, poiché è parte di un’umanità bambina in linea temporale.
Di generazione in generazione, le classi sociali in cima alla piramide hanno predominato sulle altre, imponendo limiti e creando una rete sociale manovrata.
Scoprire l’uso dell’intelligenza visiva e l’utilizzo nella realtà, consentirà la manifestazione simultanea di ciò che desideriamo, compreso la guarigione fisica.
Se fosse usato correttamente dalla maggioranza, l’intelligenza del campo vibrazionale collettivo modificherà la realtà, svincolando l’umanità dalla schiavitù sociale e recuperando il potere perduto.

• Language: Italiano
• Publisher: Anima Edizioni
• Release date: Jun 12, 2018
• ISBN: 9788863654677

Book preview

Ringraziamenti

Sono grata a tutte le persone che mi hanno supportato nello scrivere questo libro.

In questi quattro anni ho preso e lasciato più volte la stesura di questo manoscritto: non avevo abbastanza coraggio per condividere la mia esperienza. Poi, la mia amica Anna mi ha dato il supporto giusto per mettere giù le righe fondamentali per completare questo racconto.

Non credevo potesse essere una cosa realizzabile, ma oggi posso affermare che tutto è possibile.

Ringrazio di cuore la mia famiglia di origine, all’interno della quale è stata generata la mia individualità e le caratteristiche per vivere questo sogno chiamato vita, ma soprattutto ringrazio la mia famiglia adottante: in essa ho ritrovato la mia pace, poiché ho conosciuto ogni aspetto rilevante dell’esistenza, le sfumature del perfetto rovescio della medaglia.

Grazie di cuore a Nello Pezza, a Eliana Beccari e ai loro figli, Anna e Gianni Pezza.

Prefazione

L’oceano è una massa enorme d’acqua. È maestoso e incute fascino e terrore.

Quello che colpisce è la sua grandezza.

La mente pensa a questa massa d’acqua come a un’identità separata e con una precisa definizione: è l’oceano.

Ciò che realmente esiste non è l’oceano per come lo vediamo, ma un numero infinito di singole gocce d’acqua.

Se ogni singola goccia si offendesse per essere così tanto sottovalutata dall’uomo e in silenzio e umilmente si allontanasse da quella massa d’acqua chiamata oceano, esso allora scomparirebbe, trasformandosi in un deserto.

Nel grande mare dell’enorme problema che è la salute dell’uomo, il presente libro si presenta come un’umile goccia in un grande oceano: una goccia che non è l’oceano, ma contribuisce a formarlo in un legame silenzioso con le altre gocce, che rappresentano i tanti ricercatori sparsi nel mondo.

Nessun ricercatore serio si illuderà mai di portar rimedio all’inevitabile morte.

Ciò non toglie che si debba essere tenaci nel perseguire – ciascuno a modo suo – il proposito di alleviare le sofferenze dell’uomo, ognuno muovendosi nel proprio campo di ricerca.

Tutti uniti dall’essere uomini di buona volontà, il cui fine è sempre il bene degli altri.

Ci sono stati autori prima di me che hanno scritto su questi argomenti e spero che questo libro possa ispirare o guidare nella ricerca qualcuno dopo di me.

Sono pronta a collaborare con quanti intendano approfondire gli argomenti trattati nel presente libro.

Mi piace immaginare di veder emergere un po’ ovunque tanti maestri esperti in questa materia: nei seminari di formazione, nella cerchia dei sacerdoti e dei religiosi in generale, nel mondo del volontariato e nelle comunità esistenti, perché in quelle future è così che verrà insegnato a essere.

I sogni fanno compiere passi in avanti.

Ma perché un sogno non sia un’illusione, la verifica della teoria deve essere fatta di persona, non per sentito dire.

Il primo passo resta sempre quello dell’apertura mentale e del cuore: se […] non diventerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Non possiamo definirci ricercatori, ma è comunque chiaro che semplicità non è sinonimo di ingenuità: siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe, ma aperti e pronti a verificare ogni novità. Il lettore, dunque, dovrà trovare le proprie chiavi di lettura dentro se stesso, nel cammino interiore, come fecero tanti altri prima di noi: Dante Alighieri, ad esempio, ebbe la bravura di scrivere del suo viaggio con maestria, in base ai tempi.

È con spirito di umiltà che ho scritto questo libro, dove l’umiltà è consapevolezza, con- saggezza, sapienza: le origini reali del nostro vero essere.

Chi ha orecchi per intendere, intenda disse il più elevato maestro che sia mai esistito: Gesù.

Molti sono sordi, pur ritenendo di avere un udito perfetto. Sono pochi quelli in grado di sentire i tanti rumori quotidiani. Alcuni – i più sensibili – odono i sussurri della natura, trasportati dal vento, nella voce dell’aria: i poeti ascoltano i messaggi delle cose, il musicista sente le silenziose armonie dei cieli e li trasforma in note e musica da orchestra, il pittore vede la bellezza della natura e la mette su tela. Ogni persona fa parte di quel grandissimo oceano.

La scienza continua a fare passi da gigante. Potremmo definirla come l’insieme delle discipline fondate sull’osservazione, come l’esperienza personale sviluppata su oggetti o esseri umani: ciò significa che ogni persona che trae beneficio dall’esperienza personale è patrimonio di tutti. Sminuire ciò che ha funzionato, solo perché non ha comportato un guadagno, significa deprivare il patrimonio umano di conoscenze e offendere quella gocciolina di oceano che ha apportato quello specifico beneficio.

Il mio intento è di portare a un cambiamento, contribuendo al miglioramento dell’essere umano.

Il vero ascolto consiste nell’intuizione, dal latino intuĕri che significa vedere dentro: dentro di noi, dentro gli altri, dentro gli oggetti; significa percepire direttamente e immediatamente una cosa non manifesta, senza il supporto di prove o del ragionamento. È così che i profeti sentono e comprendono i racconti della gloria di Dio.

Capitolo 1 – Tu vivi un sogno

Il sogno è uno stato mentale.

Nella realtà che vivi ci sono tre stati di sonno:

lo stato di veglia, quando vivi la tua realtà;

il sonno, quando dormi;

il sonno profondo, quando sei nella fase REM (il movimento rapido degli occhi, dall’inglese rapid eye movement) del sonno, cioè il momento in cui sogni.

Nello stato del sonno profondo la nostra coscienza non è consapevole di se stessa. Non abbiamo controllo sui muscoli volontari, come se fossimo paralizzati: il motivo è legato alla necessità di non compiere movimenti pericolosi durante il sogno; questo è lo