Hunters' Academy 2: Hunters' Academy, #2

By Ivy Hearne

Riguardo a Hunters’ Academy 2: Vacanze Invernali

Gli artigli di Babbo Natale sono arrivati in città…

La parte peggiore del dover restare alla Hunters’ Academy durante la pausa invernale è la pura noia di questa. Con molti degli studenti fuori per le vacanze, Kacie non ha molto da fare se non leggere e guardare film…e praticare tutte le mosse da cacciatore imparate nel suo primo semestre.

Quando la sua noia la spinge in una corsa nella città umana vicina, scopre qualcosa di orribile che tormenta i bambini locali. Ma di tutti quelli che sono ancora nel campus, lei è l’unica che può vederlo – e ciò significa che dovrà mettere queste abilità da cacciatore in atto molto prima di quanto si aspettasse.

Winter Break è il secondo episodio, un piccolo speciale vacanze per i lettori di Hunters’ Academy.

• Language: Italiano
• Publisher: Belgate Press
• Release date: Sep 14, 2019
• ISBN: 9781071506950

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Riguardo a Hunters’ Academy 2: Vacanze Invernali

Gli artigli di Babbo Natale sono arrivati in città...

La parte peggiore del dover restare alla Hunters’ Academy durante la pausa invernale è la pura noia di questa. Con molti degli studenti fuori per le vacanze, Kacie non ha molto da fare se non leggere e guardare film...e praticare tutte le mosse da cacciatore imparate nel suo primo semestre.

Quando la sua noia la spinge in una corsa nella città umana vicina, scopre qualcosa di orribile che tormenta i bambini locali. Ma di tutti quelli che sono ancora nel campus, lei è l’unica che può vederlo – e ciò significa che dovrà mettere queste abilità da cacciatore in atto molto prima di quanto si aspettasse.

Vacanze invernali è il secondo episodio, un piccolo speciale vacanze per i lettori di Hunters’ Academy.

Capitolo 1

Il problema del passare la pausa invernale alla Hunters’ Academy era che non fosse per niente come le scuole di magia dei libri e dei film. Non c’erano scale mobili o dipinti parlanti o niente di questo genere. Non abbiamo nemmeno fantasmi – non che io sappia almeno.

Sembrava come una scuola di magia in un libro. Gli edifici erano molto vecchi e fatti di mattoni a blocchi. Ma il villaggio vicino – l’unico posto in cui fare spese o uscire per mangiare qualcosa o altro – non aveva che un piccolo pub e negozi di ristorazione per i bambini magici delle vicinanze.

E peggio di tutto, non c’era praticamente nessun altro durante la pausa. Il mio compagno di caccia, Souji, e io eravamo gli unici del nostro dormitorio. Non so se Souji non avesse una famiglia da cui tornare o cosa. Non me lo ha potuto dire comunque, perché era una pantera mutante – o pantera mannara forse; non so che termine preferisse – chi può dirlo. L’ho visto esattamente una volta sola nella sua forma umana.

La sua eccezionalmente attraente forma umana.

Anche se ho cercato di non pensarci fino a quando non è stato ferito nel momento in cui stava tentando di salvarmi.

Comunque, io non potevo tornare a casa perché l’unico modo per far sì che i miei genitori mi lasciassero restare era di fingere che stessi andando in una scuola molto importante oltreoceano. Per quanto li riguardava, era troppo costoso farmi tornare a casa per le vacanze. Li andrò a trovare durante l’estate – dopo che il mio primo anno sarà finito.

Supponendo che io sopravviva così a lungo.

In questo momento comunque, ero più preoccupata di morire dalla noia piuttosto che di fallire nel completare il mio primo anno di studi e test.

Tutto ciò che potevamo fare mentre eravamo rinchiusi nel collegio durante le vacanze era leggere, guardare la TV, e vagabondare ogni tanto nelle cucine per i pasti. Non c’erano neanche abbastanza studenti per prendersi il disturbo di aprire la sala da pranzo ogni giorno. Di solito mangiavamo in una delle sale riunioni dell’edificio amministrativo – tutti le chiamavano sale comuni anche se non erano state etichettate in alcun modo.

Souji e io ci eravamo messi nella sala del primo piano del nostro dormitorio a guardare Netflix e mangiare i popcorn che avevo preparato nel microonde. Ogni tanto lanciavo in aria un kernel per Souji in modo da farlo scattare. Quando ci riusciva, mi guardava con un ghigno felino. Non sono sicura che gli piacesse davvero il gioco, o se lo vedesse come un qualcosa per affinare le sue abilità di caccia. O forse stava solo cercando di placarmi. A ogni modo, eravamo entrambi annoiati.

Io sapevo di esserlo almeno.

Dio. Ho bisogno di andare a fare qualcosa. Spostai la ciotola di popcorn alla fine del tavolo vicino a me e distesi le braccia. Ti va di andare a fare una corsa?

Souji inclinò la testa da un lato e spinse le zampe davanti e dietro di lui in un movimento felino. Quando tirò indietro le zampe però, le nascose sotto e posò la testa su quelle davanti.

No? feci un sospiro tirato. Sai che non è questo il modo di trattare il tuo compagno di caccia.

Compagni di caccia. Era un termine che avevo imparato quando mi iscrissi all’Accademia.

Pensate ai partner di laboratorio, ma con più morti. Inoltre, la cosa non era limitata a un solo soggetto. I partner della Hunters’ Academy lavoravano insieme su tutto. A volte collaboravano con altre coppie, ma per lo più il nostro compito era quello di imparare a lavorare insieme. Se non lo facessimo... beh, potremmo essere assegnati a nuovi partner il prossimo anno. O potremmo essere cacciati direttamente dall’Accademia. E il fatto