Ebook224 pages3 hours
Cosa significa oggi essere di destra?: Alla ricerca di un popolo disperso e di una nazione negata
Rating: 0 out of 5 stars
()
About this ebook
Le parole della politica, al tempo dell’antipolitica, sono quasi tutte indebolite di significato. C’è in Italia un movimento di successo (il M5s) che, come altri movimenti in passato (dall’Uomo qualunque alla Lega, all’Italia dei Valori) rifiuta le categorie storiche e si dichiara oltre la destra e la sinistra. A capo del partito più rappresentativo della sinistra c’è un uomo che
viene dal Centro ed è accusato di fare politiche di destra. Intanto la destra sembra liquefatta e – come previsto da un uomo di destra quale Montanelli – risulta irriconoscibile dopo lo stravolgimento portato nello scenario politico da un uomo come Berlusconi, che con la destra non aveva nulla in comune.
Ma la destra? Ce n’è ancora bisogno? Pare di sì. Mai prima di ora se n’è parlato così tanto e in modo così inconcludente. Fino a venti anni fa, una destra chiaramente riconoscibile in Italia esisteva. Alla fine, banalmente, era il mondo che si ritrovava nel Msi e
in Alleanza nazionale, semplicemente perché, fino al ‘94, nessun altro in Italia si assumeva il rischio di dichiararsi “di destra”. In giro per il mondo di destre se ne possono trovare varie e di difficile omologazione tra di loro, ma questo è piuttosto dovuto al fatto che le destre, per loro stessa natura, sono un prodotto “tipico”, con tratti peculiari a secondo dei popoli e delle nazioni. Dopo che ad essere stata egemone all’interno del polo di destra, per consenso ma anche per risorse e capacità comunicative, è stata un’aggregazione composta da “destri per caso”, molti dei quali venivano dalla sinistra socialista o comunista, oggi, al netto di una moltiplicazione di gruppi parlamentari di cui non sono chiari i contorni o le strategie, a proporsi come guida è Salvini, leader di un movimento che nasce anti-italiano e che rivendica radici personali di sinistra (era il capo dei “comunisti padani”). Forse, in questo Caos, cercare di ridisegnare un perimetro che abbia una coerenza dottrinaria, storica e valoriale della Destra può apparire quasi velleitario, ma non per questo meno necessario e forse persino meritevole.
viene dal Centro ed è accusato di fare politiche di destra. Intanto la destra sembra liquefatta e – come previsto da un uomo di destra quale Montanelli – risulta irriconoscibile dopo lo stravolgimento portato nello scenario politico da un uomo come Berlusconi, che con la destra non aveva nulla in comune.
Ma la destra? Ce n’è ancora bisogno? Pare di sì. Mai prima di ora se n’è parlato così tanto e in modo così inconcludente. Fino a venti anni fa, una destra chiaramente riconoscibile in Italia esisteva. Alla fine, banalmente, era il mondo che si ritrovava nel Msi e
in Alleanza nazionale, semplicemente perché, fino al ‘94, nessun altro in Italia si assumeva il rischio di dichiararsi “di destra”. In giro per il mondo di destre se ne possono trovare varie e di difficile omologazione tra di loro, ma questo è piuttosto dovuto al fatto che le destre, per loro stessa natura, sono un prodotto “tipico”, con tratti peculiari a secondo dei popoli e delle nazioni. Dopo che ad essere stata egemone all’interno del polo di destra, per consenso ma anche per risorse e capacità comunicative, è stata un’aggregazione composta da “destri per caso”, molti dei quali venivano dalla sinistra socialista o comunista, oggi, al netto di una moltiplicazione di gruppi parlamentari di cui non sono chiari i contorni o le strategie, a proporsi come guida è Salvini, leader di un movimento che nasce anti-italiano e che rivendica radici personali di sinistra (era il capo dei “comunisti padani”). Forse, in questo Caos, cercare di ridisegnare un perimetro che abbia una coerenza dottrinaria, storica e valoriale della Destra può apparire quasi velleitario, ma non per questo meno necessario e forse persino meritevole.
Related to Cosa significa oggi essere di destra?
Related ebooks
Riscontri. Rivista di cultura e di attualità: N. 1 (GENNAIO-APRILE 2019) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEstrema destra Rating: 4 out of 5 stars4/5Il flagello della sinistra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'altro volto del peronismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’italia al tempo dei populismi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Rosa Bianca E La Forza Delle Parole Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAldo Moro e le Brigate Rosse in parlamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli ipocriti della democrazia: 8 interviste impossibili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIn viaggio con il morto da Milano alla Puglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsItalia Disunita tra Populismo e Sovranismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNumero 821. La memoria come dovere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHannah Arendt e il ’68: Tra politica e violenza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDel populismo. Indicazioni di lettura Rating: 3 out of 5 stars3/5Quale sinistra? Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDal mio punto di vista: Sensazioni e pensieri di un comune cittadino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMISTERI DOLOROSI: Storie di terrorismo nel dopoguerra italiano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAl Crocevia: Quarant'anni e più di opinioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPsyops Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsO capiamo o moriamo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl sogno e la ragione: Da Harlem a Black Lives Matter Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCacocrazia e malapolitica italiana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFino a quando?: Dialoghi fra abisso e speranza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRagioniamo sul 1992 stragista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa mafia nera Rating: 1 out of 5 stars1/5Sei libera, sii grande: Giuseppe Mazzini e il suo insegnamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLiberazione o morte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl nazismo. Per non dimenticare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNO: Del rifiuto e del suo essere un problema essenzialmente maschile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa libertà Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Politics For You
La fine del Nuovo Ordine Mondiale: La caduta dell'élite globale Rating: 4 out of 5 stars4/5Il capitale Rating: 3 out of 5 stars3/5Il Sistema. Licio Gelli, Giulio Andreotti e i rapporti tra Mafia Politica e Massoneria Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTest e quiz attitudinali e di logica per concorsi pubblici: Guida ai test psico-attitudinali per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFake news dell'antica Roma: 2000 anni di propaganda, inganni e bugie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Principe: testo semplificato in italiano corrente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’Aristocrazia Nera: La storia occulta dell’élite che da secoli controlla la guerra, il culto, la cultura e l’economia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa politica italiana e il Nuovo Ordine Mondiale: Storia e misteri della nostra classe dirigente Rating: 5 out of 5 stars5/5Quaderni del carcere. Antologia: a cura di Mario Di Vito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI segreti del debito pubblico: I veri motivi della crisi economica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDossier Brigate Rosse 1969-2007: La lotta armata e le verità nascoste Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOrdinamento degli Enti Locali: Concorsi per impiegato comunale nelle Aree: Amministrativa, Tecnica, Finanziaria e Contabile, Sociale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI partiti politici italiani dall'Unità ad oggi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Principe Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEconomia aziendale. Quesiti a risposta multipla: Test a risposta multipla per concorsi e esami universitari Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsItalia e Migranti: bugie e verità Rating: 0 out of 5 stars0 ratings