
ellissima, regale (era stato Visconti a insegnarle come prendere possesso della scena: doveva occuparla “a grandi falcate, come una pantera”), estremamente professionale, Claudia Cardinale ha avuto una carriera lunga e densa di film entrati nella storia del cinema. Dal 3 al 21 febbraio una retrospettiva al MoMa permette di vederne i lavori più importanti (in versione restaurata da Cinecittà), mentre un libro edito da Cinecittà ed Electa la racconta sul set e fuori. Nata a Tunisi nel ’38 da una famiglia siciliana, Claudia viene notata all’uscita da scuola da René Vautier, che la fa partecipare al cortometraggio “Les anneaux d’or”, vincitore dell’Orso d’argento a Berlino nel ’58. Ma è la sua presenza in bikini verde smeraldo al Lido di