






«Ogni donna è più forte di quanto possa credere. Ha poteri più grandi di quanto possa sapere». Antiope, generale delle Amazzoni, parlavo così a Diana nel film “Wonder woman”. E proprio questo, destinato a celebrare un line-up di Wonder women contemporanee tra moda, arte e design, impegno sociale e creatività. Punto di partenza Gal Gadot, star globale di questo issue e protagionista del cahier internazionale de . Un dossier sfaccettato in cui compaiono talenti worldwide come l’attrice messicana Eiza González o la nuova star di Netflix India Amarteifio, passando per la modella-attivista Jari Jones. E ancora Bella Ramsey, Dayan Trisha, Carmen Kassovitz e Alicia Amin. Ma anche Maria Grazia Chiuri, anima creativa della donnna di Dior, e Karishma Swali di Chanakya, che insieme hanno dato vita a un progetto per preservare l’arte indiana del ricamo, lavorando soprattutto sull’empowerment femminile. E poi Barbie, archetipo per eccellenza della femminilità, che nel corso degli anni è stata numerose volte protagonista delle pagine de , ritratta da grandi fotografi. Anche il resto di questo 50° numero si muove nella stessa direzione, accogliendo nelle sue pagine un cast dal sapore multiculturale. Due regine pop, Khloé e Kim Kardashian, hanno scelto di raccontare la loro sisterhood in uno shooting sui generis. Nana Komatsu, nuovo volto di Chanel e astro nascente del cinema giapponese, ha raccontato le sue passioni e il suo viaggio nel mondo del cinema. E un portfolio d’arte tutto al femminile rivela come anche questo universo stia cambiando pelle, esplorando nuove territori di creatività.