
Sul calendario, la data che forse può meglio celebrare l’unione tra il sacro e il profano è il 10 agosto e cioè quella in cui cade la notte di san Lorenzo. In questa occasione si è soliti recarsi in luoghi dove l’inquinamento luminoso è più debole, per potersi stendere su un prato o su una spiaggia e ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti.
L’uomo è stato guidato fin dall’antichità dalle stelle L’uomo e in senso più generale dalla natura. La natura detta i tempi dell’agricoltura e di quella che è la vita umana sul nostro pianeta. Non scordiamoci che le stelle sono servite per permettere ai nostri antenati di muoversi per terra e per mare e per costruire alcuni dei monumenti più famosi, proprio ispirati a costellazioni. Basti pensare all’importanza della Cintura di Orione per gli Egizi (e non solo per loro) o a quella del Drago per la mitologia Indù sul cui modello vennero posizionati i templi di Angkor Wat. Gli uomini si sono rivolti alle stelle per scoprire i segreti della propria nascita e del proprio destino e oggi illustri scienziati, con nuove tecnologie, cercano altra vita nell’Universo.
Le stelle, i pianeti e gli altri corpi che è rimasto parzialmente nella versione inglese di ) in Sabato (dal termine ebraico ovvero “giorno di riposo”) e il , “Giorno del Sole”, in Domenica (Giorno del Signore). Anche in questo caso rimane traccia di questo nei nomi (inglese) e (tedesco).