
Per completare il suo giro del mondo in ottanta giorni ha viaggiato a bordo di treni, piroscafi, navi, persino in groppa a un elefante. Ma neanche una volta in mongolfiera, nonostante varie edizioni del capolavoro di Jules Vernes ne riportino una in copertina. E nell’immaginario collettivo - così lo avrebbe chiamato il gentleman inglese protagonista del romanzo pubblicato la prima volta nel 1872 - rimanda proprio all’idea di avventura, ma anche di sogno e di libertà. Un’esperienza dunque da provare una volta nella vita. E in Italia le occasioni non mancano, soprattutto se il nostro paese ospita quella che viene definita la “capitale delle