IL MERCATO ONLINE DEI TEST SUI PRODOTTI

Fortune Italia ha indagato nel tentativo di capire che cosa si nasconda dietro il moltiplicarsi esplosivo del numero di tester, influencer e recensori
USERTESTING PAGA 10 DOLLARI per ogni video di 20 minuti registrato dopo aver provato applicazioni o siti, descrivendone pregi e difetti. Altre aziende, italiane e non, offrono commissioni più modeste, ma per più semplici recensioni scritte. Amazon garantisce ai propri recensori di tenersi i prodotti inviati in prova. Da un decennio con l’avvento dell’e-commerce le imprese sono alla ricerca di mezzi per superare la diffidenza della vendita a distanza e la naturale riluttanza dell’acquirente a comprare senza toccare. Quasi come un maniaco, che spia l’obiettivo delle proprie ossessioni cercando di portarsi a casa un qualche frammento dell’oggetto dei suoi desideri, le imprese confortate dalle nuove, e sempre più invasive tecnologie, sono anche loro a caccia continua di testimonianze ed esperienze che i clienti fanno con i loro prodotti. Ricercano opinioni flash o più meditate recensioni, prove su strada, test e semplici segnalazioni o citazioni su blog e siti, mentre controllano i movimenti del potenziale cliente sulla Rete intorno all’oggetto del desiderio.
Fortune Italia ha fatto un’immersione sotto la superfice, in questo spicchio dell’editoria web, nel tentativo di capire che cosa si nasconda dietro il moltiplicarsi esplosivo del numero
You’re reading a preview, subscribe to read more.
Start your free 30 days